ARTE SCENICA
DRAMMATURGIA TEATRALE – LIBRETTO D’OPERA
“Analisi drammaturgica tra incanto e realtà”
Molti anni di esperienza tra studio e lavoro, cose dette, sentite e qualche luogo comune. Come affronti l’argomento per rinnovare curiosità e interesse tra i tuoi interlocutori?
Con sguardo ironico e attento verso chi ascolta, entro in un sogno: il libretto d’opera, magico contenitore in cui i miei burattini (personaggi) vestiti di luci s’agitano, piangono, ridono ed evocano, ancora inconsapevoli del “fato” drammaturgico che li anima e li guida inesorabilmente, sino a divenire consapevoli d’”essere” per “apparire” personaggio.
Così scintilla il teatro e spero … la curiosità di chi ascolta.
A chi sono rivolti i tuoi corsi ?
Al curioso inesperto, al competente appassionato, allo studente in formazione, ma soprattutto a coloro che non danno niente per scontato e fanno della conoscenza uno scopo, al di là di ciò che appare .
Cosa intendi con quest’ultima affermazione?
Intendo lo studio del testo letterario e musicale in cui fatti storici, personaggi, emozioni colte, accendono “lo snodo drammaturgico” al di là di ciò che appare nelle realizzazioni sceniche che talvolta , nelle riletture moderne dei testi , non considerano che il cambiamento del contesto scenico travolge l’azione drammatica.
Condivido. Spettacolarità fine a se stessa, ammesso che ci sia, caduta dei contenuti , una scelta innovativa che spesso toglie invece di aggiungere, creando fratture stilistiche tra il contenuto del libretto e lo spartito. Ma ritorniamo al tema, puoi accennare qualche aspetto che rende la lettura di un libretto talvolta dal linguaggio arcaico e complicato, più fluida e stimolante anche in relazione alla preparazione scenica ?
Rifacendosi alla fonte letteraria o storica dell’opera presa in esame, si studia la sua trasformazione in libretto musicale. L’obbiettivo è comprendere lo sviluppo dell’azione individuando quegli elementi drammatico-letterari che sono la “causa” (incipit storico-psicologico-sociale-estetico) o motore principale del soggetto che si sviluppa all’interno del nucleo narrativo ed espresso in teatro in azione scenica secondo le regole della drammaturgia classica, ben concepita dai grandi del melodramma .
Allora anche i non addetti ai lavori si possono avvicinare al libretto d’opera fluidamente, senza cadere in pregiudizi o in affermazioni scontate .
La mia esperienza mi insegna che le cose possono e si devono guardare da varie angolature. In quest’ottica si può approfondire un lavoro psicologico sui personaggi e sui loro aspetti teatrali più significativi, aspetti che diventano la linea guida per l’interpretazione.
Questa caratteristica, strettamente legata alla realizzazione scenica, è sicuramente la parte più complessa ma anche più creativa del libretto d’opera .
Verona – 29 Settembre 2010 da un’intervista di Giorgio Bagnoli a Patrizia CallegariniCORSI MONOGRAFICI
♦ L’Opera del ‘800 – La Vocalità Rossiniana
♦ Espressione e tecnica d’agilità in Rossini – Opere trattate:Tancredi, Italiana in Algeri, Semiramide
♦ Inno a Mozart – Il gusto del bel cantoAnalisi del percorso drammaturgico dal recitativo al valore dell’accento teatrale
♦ Il teatro di Verdi nelle opere Rigoletto, Trovatore e TraviataAnalisi psicologica dei personaggi
♦ L’opera lirica o La Disfatta delle Donne di C. Clement G. Puccini – L’assenza del maschile nelle opere del periodo Romantico-Borghese:Manon Lescaut, Bohéme, Tosca, Madama Butterfly
♦ Il mito di Orfeo Orfeo di Monteverdi 24 Febbraio 1607 Orfeo ed Euridice di William Gluck 5 Ottobre 1762 Orfeo all’Inferno di Offenbach 21 Ottobre 1851Dalle origini dell’antichità classica il mito di Orfeo si confronta attraverso i secoli.
♦ Quel non so che di invincibile ovvero le “Femmes Fatales ” Salomè, Dalila, Carmen, LulùArchetipi femminili dell’immaginario collettivo tra fato, seduzione e realtà storica.
♦ L’Io e l’Altro – La mascheraLa definizione del “sè” oggettivo o la fuga nell’identificazione teatrale.
♦ La lucida folliaL’Amleto di Shakespeare e l’Hamlet di Thomas
♦ Sören A. Kierkegaard – Mozart e L’erotico nella musicaDalle “ Nozze di Figaro “ al “ Don Giovanni “
♦ Modelli maschili a confronto “Il dissoluto punito“ Don Giovanni o la Commedia dell’abissoAmore, seduzione, sensualità nel precipizio costante e ripetitivo del desiderio.
♦ G. Verdi – La trilogia popolare: Rigoletto, Trovatore, TraviataTra clima medioevale ed epoca romantica
♦ Due geni della drammaturgia – William Shakespeare – G. VerdiL’ultimo decennio “Otello “ e “ Falstaff“
STUDIO DELLA RECITAZIONE ATTRAVERSO L’ANALISI DI TESTI POETICI
♦ Costantinos Kavatis – Cinquanta poesie prova
♦Fjodor I. Tjutčev – Raccolta di Poesie
♦ Pablo Neruda – Poesie d’Amore
♦ Jorge Luis Borges – Poesie scelte 1923-1976
♦ Nazim Hikmet – Poesie d’Amore
♦ D. H. Lawrence – Poesie d’Amore
♦ Garcia Lorca -Poema del Cante Jondo,
Primeras Canciones
Romancero Gitano
Canciones
I Sonetti dell’Amore Oscuro
Libro de Poemas
♦ Renato Poggioli – Il fiore del verso russo
♦ Charles Boudelaire – Relitti – I fiori del male
♦ Umberto Saba – Poesie Scelte
♦ Jacques Prevèrt – Poesie d’Amore e Libertà
Storie e Altre Storie
♦ Heine – Poesie d’amore
♦ R. Tagore – Poesie d’Amore
♦ R. M. Rilke – Canti e Poesie Nuove Poesie
Ali della morte Requiem
Gitanjali- Il giardiniere
♦ Samuel Beckett – poesie
♦ Gibran – Il profeta
Il giardini del profeta
♦ S. Quasimodo – Tutte le poesie
♦ G. Ungaretti – Vita d’ Un Uomo
♦ Li Po, Tu Fu, Po Chü-i – Coppe di Giada
♦ E. Montale
Tutte le poesie